L’unione fa la FOTA: i team sempre più compatti, ma Montezemolo lascia

venerdì 27 novembre 2009 · Politica
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Adesso sì che la FOTA è compatta: l’associazione dei team si allarga e conta tutte le squadre del Mondiale. Anzi, per la verità conta ancora pure la Toyota che nel 2010 non correrà. Le ultime a entrare nel cerchio sono Manor e Lotus. USF1 e Campos avevano già richiesto e ottenuto l’iscrizione a ottobre dopo aver sottoscritto il Patto della Concordia.

Il compito della FOTA è sempre lo stesso: lavorare con la FIA per garantire stabilità e sostenibilità alla Formula 1. Ma nel 2010 mancheranno BMW e Toyota, per cui il peso politico non sarà lo stesso.

Se ne andrà anche Luca di Montezemolo, che nel 2008 aveva promosso l’iniziativa di un fronte compatto contro i colpi di testa di Mosley e che nel 2009 ha portato avanti a spada tratta la battaglia contro le modifiche al regolamento.

“Accettai il ruolo – spiega Montezemolo – perché credevo fosse giusto in quel momento. Tuttavia ho altre incombenze e non riesco a seguire tutto dando il 100%. Per questo farò un passo indietro abbandonando l’incarico”.

Che non andrà a John Howett, l’attuale vice, che resterà a casa con la Toyota, e non andrà nemmeno a Flavio Briatore che indipendentemente dall’esito del ricorso contro la FIA non ha più rapporti con la Renault.

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