Giancarlo Fisichella approda a Maranello: il futuro è rosso Ferrari

lunedì 7 settembre 2009 · Mercato
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Di rosso vestito, Giancarlo Fisichella si gira il volante fra le mani, assapora ogni attimo, realizza il sogno di una vita. La Ferrari numero 3, quella che doveva finire nelle mani di Schumacher e che per due corse è andata al trotto con Badoer, dal Gran Premio d’Italia sarà sua e solo sua.

Non è una comparsata come quella del 1995: lui, Morbidelli, Badoer e Martini s’erano alternati sulla 412 T2 a Fiorano nell’illusione di un contratto col Cavallino. Non è come allora perché questa volta in ballo c’è il terzo posto nel Mondiale Costruttori. E con la McLaren in crescita, la Ferrari non può permettersi passi falsi.

Montezemolo voleva qualcuno che fosse veloce, ma anche esperto: “Ho scelto Fisichella per diversi motivi. Primo perché lo merita, poi perché è in grande forma dopo quello che ha fatto vedere al Gran Premio del Belgio domenica scorsa”.

Al vaglio della Ferrari c’erano anche Jarno Trulli e Robert Kubica, entrambi senza contratto per il 2010. Ma con loro la Scuderia doveva mettere sul tavolo un investimento a lungo termine, in pratica un posto da titolare anche per il 2010. Quello che a Maranello non potevano garantire, con Alonso in arrivo, Raikkonen in stand-by e Massa in recupero.

Fisichella invece, termina la stagione e si accontenta di chiudere la carriera come collaudatore: “Quando Felipe vorrà tornare – dice Giancarlo – la macchina è sua, se la può prendere. Spero solo di essere alla sua altezza e fare i risultati che avrebbe fatto lui”.

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