Ferrari, operazione 2012: dopo il Belgio si ferma lo sviluppo della F150° Italia

giovedì 25 agosto 2011 · Dal paddock
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Dal 1° settembre, indipendentemente da quello che succede domenica a Spa nel Gran Premio del Belgio, la Ferrari si mette a lavorare esclusivamente sulla macchina del 2012. Alonso precisa: “Non stiamo gettando la spugna. Partiremo sempre per cercare di vincere ogni gara”. La testa comunque è già all’anno prossimo.

Sulla F150° Italia – che da quando è cominciato il campionato non è mai andata in pole position e ha vinto solamente a Silverstone – gli aggiornamenti “sono tutti definiti – comunica Domenicali – almeno fino alla metà di ottobre”. Per esempio i nuovi alettoni da valutare nelle libere in Belgio.

Tutto quello che non è già previsto dalla tabella di marcia viene riversato direttamente sul progetto dell’anno prossimo: “Dal punto di vista regolamentare – ricorda Domenicali – non ci saranno grandi cambiamenti, a parte quello relativo alla posizione degli scarichi (dopo la controversia sul soffiaggio, ndr). Quindi tutte le macchine saranno sostanzialmente delle evoluzioni di quelle attuali”.

La Ferrari del 2012 nasce sotto la nuova organizzazione del vertice tecnico, senza Aldo Costa che il Cavallino ha messo alla porta a fine maggio. Beneficerà anche dell’upgrade della galleria del vento dopo gli interventi di ampliamento e calibrazione.

Domenicali promette: “Quella del 2012 sarà una macchina innovativa”. L’aveva dato per certo anche Costa per il 2011. Poi le novità più significative le ha portate la concorrenza.

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