Mercedes (r)accoglie Aldo Costa e Geoff Willis. E annuncia 40 assunzioni

sabato 1 ottobre 2011 · Mercato
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Si formano gli eserciti. La Ferrari recupera Rory Byrne, la Mercedes raccoglie Aldo Costa che il Cavallino ha silurato a maggio e che Ross Brawn invece considera ancora una pedina vincente. Tanto da puntarci sopra per la riscossa.

Dice Brawn: “Con Aldo ho lavorato a stretto contatto per anni. So che porterà dedizione ed esperienza alla squadra”. Costa diventa il nuovo responsabile dell’area di progettazione e sviluppo; sarà operativo a dicembre, alla scadenza ufficiale del rapporto con la Ferrari che l’ha dirottato sul settore stradale.

Non è l’unica new-entry in ottica 2012 nell’organico della stella a tre punte: arriva Geoff Willis dall’Hispania che l’aveva tirato a bordo dopo contrasti con la Red Bull. A Willis toccano aerodinamica, dinamica del veicolo, sistemi di controllo e simulazioni.

A febbraio la Mercedes già ha rubato Bob Bell alla Renault. A fine luglio ha pubblicato annunci di assunzione per potenziare la squadra di 40 unità rispetto al team che ha ereditato dalla gestione diretta di Ross Brawn.

Oggi in Mercedes lavorano 450 dipendenti, un centinaio in meno rispetto a quelli che dichiarano Red Bull e Ferrari, “ma – fa sapere Norbert Haug – abbiamo investito su ogni livello“. Le frecce d’argento stanno tornando. O perlomeno ci provano.

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