Intervista a Susie Wolff: la strada delle donne verso la Formula 1

mercoledì 11 luglio 2012 · Esclusive
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Frank Williams l’ha definita “una ragazza molto intelligente, che potrebbe essere una risorsa enorme per qualunque squadra”. Susie Wolff da tre mesi è sotto contratto con la Williams per il progetto di formazione che può portarla a diventare test driver ufficiale.

Parallelamente, corre nel DTM ed è ambasciatrice nella Commissione Women & Motorsport che è nata nel 2010 per volontà di Jean Todt, con l’obiettivo di incoraggiare l’inserimento delle quote rose in tutte le aree dello sport dei motori. “In più – spiega Susie a F1WEB.it – c’è bisogno di veicolare i messaggi sulla sicurezza”.

Lei fa soprattutto azione d’ispirazione: “Credo sia positivo già riuscire a stimolare anche soltanto una ragazza a provare il karting perché ha visto me correre”.

Non è detto che basti per il salto nella massima serie: in Formula 1 manca una donna in griglia dal 1992; nelle categorie americane invece sembra più facile. “C’è una grossa differenza tra correre in Europa e negli Stati Uniti. La mentalità è diversa. Penso che negli Stati Uniti la gente in generale apprezzi il successo di una donna in un mondo dominato dai maschi. Qua in Europa è come se fossero più scettici”.

Poi fondamentalmente il circus è un ambiente chiuso: “Alla fine è difficile raggiungere la Formula 1 per qualsiasi pilota, indipendentemente dal sesso. Ci sono solo 24 posti sulla griglia e tanta gente che combatte. Una ragazza dovrebbe avere successo in un campionato minore vicino alla Formula 1, prima di aspettarsi una possibilità”.

E lei, quante chance ha di diventare pilota ufficiale? “Sir Frank e la Williams mi hanno dato una fantastica opportunità. Ma devo ancora camminare prima di correre. Prenderò questa possibilità con entrambe le mani, farò il miglior lavoro possibile e spero che possa portare qualcosa in più, ma in questo momento ho ancora tanto da fare e da dimostrare”.

Il primo test era in programma martedì mattina prima di Silverstone, poi è saltato e le prove le ha condotte Valtteri Bottas: “Ma il mio momento – dice Susie – arriverà. Ora sono concentrata per assicurarmi di essere preparata quando si presenterà la chance”.

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