Test dei giovani, seconda tappa: Bianchi leader, tra Ferrari e Force India

domenica 16 settembre 2012 · Test
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Avanzano a singhiozzi i test dei giovani. Prima erano la vetrina di fine stagione, poi a maggio le squadre hanno cominciato a parlare di anticipi e alla fine si sono divise sulle sedi da sfruttare.

A luglio a Silverstone c’erano solamente Williams, Hispania e Marussia; dopo il Gran Premio d’Italia invece Ferrari, Mercedes e Force India si sono giocate i loro chilometri a Magny-Cours.

Il leader è Jules Bianchi in tutto e per tutto. Fissa il miglior tempo e accumula pure il chilometraggio maggiore, per via del doppio incarico: un giorno su Force India e due su Ferrari. Il passaggio più rapido comunque è quello che ottiene con la rossa.

A dargli il cambio, Davide Rigon che onorava il primo impegno ufficiale dopo i test in rettilineo e i giri al simulatore. Per la Mercedes c’erano Brendon Hartley e Sam Bird che guidavano sotto l’occhio di Michael Schumacher, però la presenza del kaiser più che altro era motivata dallo sviluppo dei nuovi condotti di scarico. Force India invece mandava in pista Rodolfo Gonzalez e Luiz Razia.

La Formula 1 a Magny-Cours mancava dal 2008. Il test dei giovani è un piccolo spot che si aggiunge alla manovra tracciata da François Hollande a favore del rilancio dell’area socialista di Nevers. E la pista da quest’anno ha un’altra volta l’omologazione di livello massimo della Federazione per ospitare specificamente i Gran Premi oltre che i test.

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