Sakhir, la Ferrari chiede più gomme medie. Ma non c’entra l’Australia

martedì 29 marzo 2016 · Regolamenti
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Un solo set di medie, sei di morbide e sei di supermorbide per la Mercedes al Gran Premio del Bahrain, scelta identica per Hamilton e Rosberg. La Ferrari invece per Vettel e Raikkonen ha chiesto tre set di medie, quattro di morbide e sei di di supermorbide. Ovvero, rispetto alla stella a tre punte si sposta verso le mescole meno tenere.

Motorsport.com nell’edizione internazionale la settimana scorsa annotava che “la mossa della Ferrari arriva dopo che Rosberg e Hamilton hanno fatto doppietta in Australia usando le medie per uno stint finale più lungo”.

Non è corretto perché la mossa della Ferrari non può arrivare in risposta all’esito del Gran Premio di Melbourne dal momento che quest’anno la scadenza della designazione delle gomme è estremamente precoce e il regolamento obbliga a informare Pirelli e la Fia con otto settimane di preavviso nel caso delle tappe europee, 14 addirittura per le altre. E la richiesta dei team è secretata fino a due settimane prima dell’evento.

Significa che le squadre hanno indicato le gomme del Bahrain in inverno, anche prima dei test di Barcellona, per cui l’impostazione tattica dell’Australia non c’entra. Piuttosto, è probabile che la Ferrari sulla scorta delle simulazioni si stia orientando verso una strategia più conservativa. Del resto, Sakhir è una pista vera, decisamente più abrasiva.

Ora, in base a quanto prescrive il regolamento, un set di medie è riservato alla domenica su indicazione di Pirelli, per cui la Mercedes non può montarlo nelle libere. La Ferrari sì, avendone altri due. È in quest’ottica che la scelta del cavallino non sorprende per niente: Mercedes nei test s’è concentrata sulle medie. La Ferrari non ha ancora abbastanza dati, deve accumularli quanto prima.

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