Il gioiello vecchio della corona

giovedì 31 maggio 2018 · Politica
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È sempre stata Monte Carlo il gioiello della corona della Formula 1, ma è uno status che la classica del principato progressivamente sta perdendo.

La riflessione veniva da Kate Walker su crash.net alla vigilia del Gran Premio di Monaco: inviti, party, cocktail e vip sono in calo, a Monte Carlo sta scemando tutto l’impianto mondano di contorno che invece prospera a Singapore.

Non è un dramma, se non fosse che certi elementi sono il termometro della salute finanziaria dello sport. Perché gli inviti portano la stampa, e la stampa porta popolarità.

In questo senso, oggi la palma del glamour se l’è presa Singapore che rappresenta il contesto più appetibile per gli sponsor:

Singapore is an event that transcends motor racing. While there is action on track (some years good, some years bad, as is the way of things), the Marina Bay event is as popular for its sideshows and festivities as it is for the action on-track.

With concerts and parties and events aplenty, Singapore has become the sponsors’ race of choice.

Resta il fatto che allo stato attuale la tappa di Monte Carlo conserva una valenza notevole per la libera promozione dei prodotti del tabacco. E offre a Philip Morris l’unica occasione lecita per la circolazione dei banner di Marlboro col marchio della Ferrari e le facce di Vettel e Raikkonen. Roba che è sparita dal resto del mondo.

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