Ecclestone, 40 milioni a Gribkowsky per regalare la Formula 1 a CVC

giovedì 21 luglio 2011 · Politica
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Non se la passa bene Rupert Murdoch – che con News Corp stava tentando la scalata alla Formula 1 – e non se la passa bene nemmeno Bernie Ecclestone, formalmente coinvolto – ma non direttamente indagato – in un caso da oltre 40 milioni di euro.

Gerhard Gribkowsky, ex manager di Bayerische Landesbank, è accusato di corruzione, appropriazione indebita e frode fiscale. L’affare è complesso e tocca anche la Formula 1 perché Gribkowsky nel 2006 dopo il fallimento di Leo Kirch ha fatto da intermediario nel passaggio dei diritti del circus dalle banche al fondo CVC.

Secondo l’accusa ha preso bustarelle per 44 milioni di dollari e le ha mascherate come spese di consulenza verso società di Mauritius e Isole Vergini. A corrompere Gribkowsky, l’individuo che il tribunale indica come “Bernard E”. Insomma, lui: Bernie Ecclestone, che era interessato a chiudere l’accordo a favore di CVC che oggi gli lascia gestire i diritti.

Non solo: Gribkowsky ha anche fatto in modo che Bayerische versasse 41 milioni direttamente a Ecclestone e altri 25 a Bambino Trust, un altro fondo che fa capo sempre e comunque a Bernie. Perciò, aggiungono gli investigatori, “il danno per la banca sarebbe di 66.5 milioni di dollari”.

Il Times ha già rivelato che esistono almeno tre documenti che certificano il passaggio di denaro. Ecclestone è stato interrogato ad aprile. Secondo le autorità si è mostrato collaborativo. E ovviamente si è sempre dichiarato innocente.

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