Mercato piloti 2011: top team blindati, confermati Massa e Webber

mercoledì 9 giugno 2010 · Mercato
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Neanche metà giugno e per i top team il mercato piloti è già chiuso. Con McLaren e Mercedes bloccate, le pedine ancora in attesa della conferma ufficiale per il 2011 erano solamente due: Felipe Massa e Mark Webber. Nel giro di 48 ore, senza sorprese, alla vigilia del Gran Premio del Canada arriva l’estensione del contratto per entrambi nelle rispettive squadre.

Webber prolunga la collaborazione con Red Bull fino al 2011. E brucia la chance del ritorno di Kimi Raikkonen. Dice Chris Horner: “Attualmente Mark è nella forma migliore che abbia mai avuto in carriera, è una parte fondamentale della nostra squadra”.

Fin qui l’ufficialità dei comunicati. C’è però il sentore che Webber abbia accettato espressamente le nuove condizioni del team. Ovvero, le nuove gerarchie, chinando il capo dopo il patatrac della Turchia e dopo la sfuriata di Helmut Marko che voleva meno resistenza nel testa a testa con Vettel.

Meno movimentata la trattativa per la conferma di Felipe Massa a Maranello fino a tutto il 2012.

A dicembre sarebbe scaduto il contratto che Todt aveva procurato a Massa nel 2007 prima di lasciare la Gestione Sportiva a Stefano Domenicali. Che oggi commenta: “Felipe, insieme a noi, è cresciuto come pilota e come uomo, attraversando momenti difficilissimi e dandoci grandissime gioie”.

Il momento più difficile: l’incidente di Budapest dell’anno scorso. La gioia più grande: l’illusione del titolo iridato, per qualche curva, nel finale rocambolesco del 2008.

C’è anche un dato statistico tutto particolare: “In Formula 1 – osserva Massa – ho sempre corso con un motore costruito a Maranello (prima alla Sauber, dal 2006 ufficialmente alla Ferrari, ndr) ed è per me motivo d’orgoglio poter continuare il mio impegno con una squadra che per me è come una seconda famiglia”.

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