2011, kers elettrico anche sulla Williams. Sospesa la versione meccanica

lunedì 22 novembre 2010 · Tecnica
tempo di lettura: 2 minuti

Lo avevano anticipato a giugno, quando passò la mozione di reintroduzione del kers in proiezione 2011. Adesso dalla Williams confermano: l’anno prossimo il sistema di recupero dell’energia cinetica anziché meccanico sarà elettrico come su tutte le altre vetture. In Qatar invece – dove la Williams ha aperto una succursale nel 2009 – si lavorava sul kers a volano che doveva essere un’esclusiva. 

Il principio del kers meccanico è più o meno quello delle macchine giocattolo: “Spingendole a mano – spiega Quattroruote – le ruote motrici mettono in rotazione ad alta velocità un volano metallico che così accumula l’energia che fa avanzare la macchina per qualche metro prima che si esaurisca”.

In Formula 1 allo stato attuale delle regole è una soluzione poco efficiente rispetto all’alternativa elettrica. I motivi li spiega Patrick Head su Autosport. 

Se avessimo usato il kers nel 2009, avremmo scelto un sistema col volano. Il volano per definizione prevede un cilindro con un certo diametro. A dirla tutta, pesa anche meno delle batterie a parità di potenza e di energia immagazzinata. Però una batteria è composta da una miriade di cellette: possiamo farla larga e piatta, oppure stretta e alta, possiamo adottare la forma che preferiamo. Da quando la Formula 1 ha abolito i rifornimenti è diventato complicato piazzare un volano in macchina.

Ma il kers meccanico potrebbe debuttare nel 2013, quando la Formula 1 sarà investita dalla nuova rivoluzione delle regole tecniche. Dipende da quanto riuscirà a pesare la Williams nei processi decisionali.

Head, kers, Williams,