Abu Dhabi, tra musica e glamour: tutto esaurito per il week-end della Formula 1

venerdì 2 novembre 2012 · Fuori tema
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I tassisti di Abu Dhabi aspettano il week-end della Formula 1 come un bimbo che aspetta la befana perché le mance di chi va nel paddock sono le più generose e in un giorno solo se c’è il circo dei motori si possono mettere insieme compensi extra pari a quelli di tutto un mese.

I taxi fondamentalmente restano il mezzo privilegiato dai vip, che sulle mance non vanno per il sottile. Alle altre classi di turisti invece il dipartimento dei trasporti consiglia gli autobus: per andare al circuito ci sono 4 linee dal centro e 7 dalla periferia, più lo shuttle da Dubai. Ma dal 1° novembre i biglietti per tutte le corse sono raddoppiati.

Quanto ai parcheggi, l’accesso è riservato e l’organizzazione garantisce un posto macchina ogni tre tagliandi di accesso alla pista.

Yas Island per il week-end della Formula 1 ha già fatto il pienone. È tutto esaurito anche nel nuovo hotel che ha un mese appena di vita: “Abu Dhabi – dicono dagli Emirati – sta diventano più abbordabile e questo ci permette di mantenere un’alta capacità”.

Dall’anno dell’esordio del Mondiale, lo spettacolo di Abu Dhabi è più intorno alla pista che dentro. Infrastrutture da mille e una notte, il parco tematico della Ferrari, concerti e musica a ripetizione nell’arco di tutto il week-end.

Giovedì sera al night club Allure la competizione per il titolo di miglior disc jockey degli Emirati Arabi; venerdì le esibizioni di Kylie Minogue e Boy George, sabato quelle di Nickelback e Jocelyn Brown, domenica il gran finale con Eminem e Leona Lewis. E suonerà anche Eddie Jordan con i suoi Robbers.

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