Formula Twitter, tutte le squadre e (quasi) tutti i piloti. Ma attenzione ai fake

martedì 21 maggio 2013 · Mass media
tempo di lettura: 2 minuti

È il social network con la crescita più rapida. Anche meglio di Facebook. Secondo le stime di GlobalWebIndex, quasi 300 milioni di utenti attivi al rilevamento di gennaio, il 21 percento della popolazione della rete, un bacino che è cresciuto sette volte rispetto al 2009.

Twitter è sempre più pop, nel paddock ha vinto perfino la diffidenza atavica della Ferrari. Resta il fatto che il mondo del microblogging in 140 caratteri è disseminato di trappole: gli account fasulli, quelli che in gergo si chiamano fake. I big dell’informazione per esempio seguivano il falso profilo di Kimi Raikkonen.

Per verificare un account i modi più rapidi sostanzialmente sono due. Il primo: controllare la presenza del bollino azzurro di Twitter che contrassegna i profili reali dei personaggi pubblici. Il secondo: cercare gli indirizzi direttamente sui siti ufficiali delle squadre o dei piloti. In alternativa c’è questa lista.

Red Bull @redbullracing
Mark Webber @AussieGrit

Ferrari @InsideFerrari
Fernando Alonso @alo_oficial, Felipe Massa @Felipe1Massa

McLaren @McLarenF1
Jenson Button @JensonButton, Sergio Perez @SChecoPerez

Lotus @Lotus_F1Team
Romain Grosjean @RGrosjean

Mercedes @MercedesAMGF1
Nico Rosberg @nico_rosberg, Lewis Hamilton @LewisHamilton

Sauber @OfficialSF1Team
Nico Hulkenberg @NicoHulkenberg, Esteban Gutierrez @EstebanGTz

Force India @clubforce
Paul Di Resta @pauldirestaf1

Williams @WilliamsF1Team
Pastor Maldonado @Pastormaldo, Valtteri Bottas @ValtteriBottas

Toro Rosso @ToroRossoSpy
Jean-Eric Vergne @JeanEricVergne, Daniel Ricciardo @danielricciardo

Caterham @MyCaterhamF1
Charles Pic @Charles_Pic1, Giedo van der Garde @GvanderGarde

Marussia @Marussia_F1Team
Jules Bianchi @Jules_Bianchi, Max Chilton @maxchilton

Facebook, Raikkonen, Twitter,