Quella storia (non credibile) del banner di Martini che fece sbattere Hamilton a Monte Carlo

sabato 3 giugno 2017 · Fuori tema
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Nel 2009 a Monte Carlo in uscita dal Loews i piloti incrociavano lo sguardo magnetico di Jessiqa Pace sul cartellone di Martini. Il banner quest’anno era nell’eliporto, dove le tariffe chiaramente sono modiche rispetto ai milioni che chiede l’Automobile Club per l’esposizione sul circuito.

Se n’è parlato comunque, grazie a una trovata proditoria di marketing, un video in cui la direzione brand giustifica lo spostamento con le turbe dei piloti:

We’ve learned a few lessons since 2009 so we hope Jessiqa reminds fans of the pure joy of racing, but from her new, less distracting location.

In effetti Button a suo tempo l’aveva ammesso: “Quella ragazza ti puntava”. Se la ricorda anche Massa: “Era impossibile non guardarla”.

Ad ogni modo, la leggenda di Hamilton che si fa distrarre e sbatte è una nota di colore non credibile che più siti hanno ripreso dai comunicati senza controllare. E nasce, probabilmente, da un vecchio articolo di John Neff su Autoblog in cui c’è scritto:

Button was able to keep his cool, but others maybe not so much. Last year’s champ, Lewis Hamilton, crashed during Saturday’s qualifying round in close proximity to the billboard. Eyes on the road, Lewis.

Hamilton in qualifica era uscito alla curva del Mirabeau. Che invero sta “nelle immediate vicinanze” del Portier. Ma chiunque abbia un minimo di conoscenza di Monte Carlo pure alla Play Station, lo sa che Hamilton da là – 15 metri più in alto – il banner non poteva vederlo.

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