I mozzi sospetti della Mercedes, gli errori di Vettel, due anniversari di gare bagnate

mercoledì 24 ottobre 2018 · Snack news
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Zone grigie. La Fia aveva dato via libera ai nuovi mozzi della Mercedes, elementi su cui la Ferrari aveva espresso perplessità giovedì alle verifiche teniche. Alla fine Stoccarda ha preferito comunque non usarli: “Per evitare un reclamo”, fa sapere. Perché è successo in passato che la legalità di una soluzione venisse rovesciata in tribunale.

Parla Ross. Retrocessione in qualifica per mancato rispetto della bandiera rossa e testacoda nel confronto con Ricciardo in gara: è diventata un caso la propensione di Vettel allo scivolone perché Austin allunga una lista già seria. Sul tema, Ross Brawn fa una riflessione condivisibile:

I certainly don’t want to put Vettel in the dock, but these incidents can no longer be seen as coincidence, but rather they would seem to indicate that Sebastian is a bit out of sorts at the moment.

In riserva. Red Bull e Renault hanno indagato sulla causa dello stop di Ricciardo ad Austin, scoprendo che dietro c’è lo stesso guasto del Bahrain: è saltata la batteria. Continua la serie negativa di Mister Sorriso che dopo l’estate ha fatto solo 28 punti contro gli 86 di Verstappen.

Mercato. Sempre più flebili le chance di un volante ufficiale per Ocon nel 2019. Mercedes è disposta a tenerlo un anno in panchina per una promozione nel 2020. È in questa direzione che vanno interpretate le parole di toto Wolff:

We are prepared for Plan B with Esteban. One thing I can guarantee is that he’s going to be in a good car in 2020 because there’s many teams out there that have an interest in Esteban.

Inossidabile Niki. È stato dimesso Lauda dall’ospedale di Vienna dove il 2 agosto è stato sottoposto a trapianto di polmone. Da allora era sotto osservazione e le sue condizioni erano definite critiche. Adesso lo attende una lunga riabilitazione.

Amarcord. Piove il 24 ottobre del 1976 al Fuji nel primo Gran Premio del Giappone, Lauda si gioca – e perde – il mondiale contro Hunt. Piove pure il 24 ottobre del 2010 a Yeongam nel primo Gran Premio di Corea, dove tra incidenti e guasti tecnici si sviluppa un ribaltone con Alonso che schizza in testa alla classifica. Il diario dei Gran Premi di F1WEB.it è disponibile in print-on-demand su ilmiolibro.it.

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