Un pensierino malizioso

mercoledì 18 dicembre 2019 · Fuori tema
tempo di lettura: meno di 1 minuto

Fino a martedì avevano un solo punto in comune Marco Borriello e Andrea Iannone, un’ex fidanzata e nemmeno una qualsiasi: Belen Rodriguez.

Da martedì di punti in comune ce ne hanno un altro: un problemino con l’antidoping. E qui fatalmente la testa torna su Belen.

È il 2006 quando Borriello risulta positivo a un controllo, Belen rilascia un’intervista per difenderlo, spiega che lui è pulito e che la colpa… ce l’ha lei, che usa una crema al cortisone per questioni, diciamo, intimissime. E Borriello nel contatto fisico ha assorbito qualche sostanza proibita.

È una delle giustificazioni più curiose nella storia dell’antidoping. Di meglio forse solo Mark Bosnich che nel 2002 racconta che la droga l’ha assunta per sensibilizzare la moglie. Oppure LaShawn Merritt che chiama in causa un prodotto per l’ingrandimento del pene.

Ora c’è Iannone che si becca una sospensione per tracce di steroidi anabolizzanti a un controllo in occasione del Gran Premio di Malesia. Lui e Belen ufficialmente non si vedono da un anno. Quindi lei perlomeno stavolta non c’entra.