Verstappen, Coulthard, Vettel e gli altri: quando i piloti di Formula 1 fanno il dito medio

mercoledì 27 ottobre 2021 · Amarcord
tempo di lettura: 2 minuti

Non è che un tempo i piloti fossero meno turbolenti, è che in epoca moderna, con più telecamere e più canali di acquisizione, alla regia non sfugge niente, nemmeno certi gesti. Dopo il dito medio di Verstappen a Hamilton nelle prove di Austin, è d’obbligo la carrellata degli altri casi, celebri e recenti.

Monza 1995. È una corsa ad eliminazione, lo champagne lo stappa Herbert, in un siparietto poco edificante sul podio:

Due tifosi di Schumacher mi facevano il dito medio. Non ho resistito, ho risposto con il doppio dito medio. Briatore, mi guardava stizzito, mi aveva penalizzato tutto l’anno. Ho fatto il dito medio anche a lui. L’ho fatto da vincitore, mica da perdente.

Magny Cours 2000. La Ferrari di Schumacher perde colpi, Coulthard cerca un varco, ma il tedescone chiude tutte le porte. L’altro alza il piede… e il dito.

Spielberg 2000. Alla partenza, Schumacher viene messo a tappeto da Zonta, che a sua volta finisce nella via di fuga. Il commissario che manovra la gru per spostare l’auto gli dà una mazzata sul casco col gancio, Zonta giustamente gli fa il dito medio.

Monte Carlo 2004. Alonso per doppiare Ralf Schumacher prende la traiettoria sporca e va a muro nel tunnel, con dito alzato mentre viene sballottato sui guardrail.

Sepang 2013. Il muretto della Red Bull ordina di congelare le posizioni dopo i pit stop, Vettel invece attacca Webber con superbia e va in testa, l’altro cerca una replica che non va a segno e si prende l’ennesimo colpo nell’autostima. Mentre cerca di prendergli la scia, trova un attimo per fargli il dito medio.

Sochi 2017. Vettel deve togliere la vittoria a Bottas, lo raggiunge all’ultimo giro, ma ogni duello evapora nel doppiaggio a Massa. Che nel giro di rallentamento si prende il dito medio. È irriverente Wolff: “A Massa devo offrire una birra”.

Interlagos 2018. Verstappen conduce, alla esse di Senna è spedito in testacoda da Ocon che non cede un metro e vuole sdoppiarsi. Verstappen alza il dito, poi alle operazioni di peso finisce a spintoni e insulti.

Imola 2021. Bottas difende ogni centimetro di pista dall’attacco di Russell. Non agevola, ma nemmeno ostacola. Le auto si agganciano e volano fuori. Russell è il primo a uscire dai rottami, inveisce verso Bottas che in risposta gli fa il dito il medio. La controreplica è uno schiaffo sul casco.

Autopromozione. La storia della Formula 1 giorno per giorno è Appunti di corsa, in print-on-demand oppure ebook su ilmiolibro.it.

Alonso, Bottas, Briatore, Coulthard, Hamilton, Herbert, Imola, Magny Cours, Massa, Monte Carlo, Monza, Red Bull, Russell, Schumacher, Sepang, Sochi, Spielberg, Verstappen, Vettel, Webber,