Imbarazzante lo sbaglio della Red Bull a Gedda: l’assale di un trattorino tosaerba sull’auto di Verstappen

sabato 1 aprile 2023 · Dal paddock
tempo di lettura: 2 minuti

C’è un motivo per cui la Red Bull è rimasta abbottonata sulle cause del guasto che a Gedda ha provocato lo stop di Verstappen in qualifica: “Perché eravamo troppo imbarazzati a spiegare le vere ragioni”, dice Horner, adesso che la stampa tedesca ha avuto una soffiata da un meccanico nel paddock di Melbourne.

Succede che prima della qualifica la squadra decide di effettuare un controllo su alcuni componenti dell’auto: “Max – aggiunge Horner – aveva segnalato delle vibrazioni nell’ultima sessione di prove libere, quindi il team stava verificando se l’auto fosse meccanicamente in ordine”.

Tra le parti che vengono smontate c’è anche il semiasse, ma in fase di riassemblaggio anziché quello originale ne viene preso un altro, identico per forma e peso, ma clamorosamente diverso per rigidezza.

Sempre Horner: “Mi vergogno, perché è inammissibile per una squadra che ha vinto gare su gare. Ma il fatto è che, da qualche parte, in garage avevamo l’assale di un trattorino tosaerba, lo portiamo sempre dietro e lo mostriamo ai giornalisti quando ci chiedono di spiegare come funziona la trasmissione dell’auto. Perché tanto, nel paddock girano dei tali asini che non sono nemmeno in grado di capire”.

E così, uno dei nuovi meccanici che da quest’anno lavorano nel box monta il pezzo sbagliato, nessuno controlla e finisce che Verstappen deve fermarsi. Il commento sarcastico di Webber, ai microfoni della televisione australiana: “Nemmeno a me, che ne ho passate tante in quel box, era mai capitata una roba del genere. Ridicoli”.

Oggettivamente, uno dei guasti più assurdi nella storia, anche peggio di quando a Verstappen saltò tutta la scocca del cofano motore perché la Toro Rosso l’aveva mandato in pista senza stringere le viti.

Horner, pesce d'aprile, Red Bull, Verstappen, Webber,