Gare sprint del sabato, si cambia ancora: tutte le domande (e le risposte) sul nuovo formato

martedì 25 aprile 2023 · Regolamenti
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Il meeting della Commissione della Fia per la Formula 1 ratifica la ridefinizione del formato dei weekend in cui si corre la gara sprint: venerdì una sola sessione di prove libere, poi le qualifiche tradizionali che decidono la griglia di partenza per domenica; in mezzo, il sabato è tutto per la sprint, preceduta da una qualifica extra che sostituisce la seconda sessione di prove libere. Ecco cosa cambia… già a Baku.

Perché questa modifica? Per trasformare la gara sprint in un evento a sé: nel 2021 si riduceva una garetta tattica in cui nessuno forzava, nel 2022 era un prologo alla vera corsa… oppure la prima parte di un Gran Premio da 400 chilometri, interrotto da una bandiera rossa lunga un giorno.

Come funzionano le qualifiche per la gara sprint? A eliminazione, come quelle classiche, ma compresse in mezzora. Da cui l’etichetta, shootout sprint: 12 minuti il primo segmento, 10 il secondo e 8 il terzo, con obbligo di gomme nuove, medie nelle prime due manche e morbide nella terza.

Quanto è lunga la gara sprint? Sempre 100 chilometri, com’è stato dal 2021. Quindi suppergiù dura mezzora.

Quanti punti si prendono nella gara sprint? Anche qui nessuna novità, l’assegnazione del punteggio resta quella dell’anno scorso: 8 al vincitore, poi a scalare di 1 punto per posizione fino all’ottavo.

Come si scontano le penalità? Quelle per infrazioni commesse nelle prove libere, nelle qualifiche di venerdì oppure nella sprint, nonché quelle per sostituzione di componenti meccanici si applicano in gara. Quelle per infrazioni nella qualifica shootout si applicano solo nella sprint. Quelle per violazione del parco chiuso, sia nella sprint che in gara. Sembra complicatissimo, ma c’è una logica.

Dove si applica il nuovo formato? Solo nei weekend in cui era già prevista una gara sprint, cioè Baku, Spielberg, Spa, Losail, Austin e Interlagos nel 2023, quasi tutte nella seconda parte del campionato e tre negli ultimi sei appuntamenti.

Chi ha deciso? La trattativa risale a febbraio e c’è l’avallo di Liberty che vuole più gare e meno fuffa. Poi le squadre si sono confrontate nel corso del weekend a Melbourne e hanno votato. All’unanimità. Per cui da qui in avanti chi si lamenta è un falso.

Austin, Baku, Fia, Interlagos, Liberty Media, Losail, Spa, Spielberg,