Ultimo anno di contratto, Massa sotto esame. E se la rossa lo molla…

sabato 14 gennaio 2012 · Mercato
tempo di lettura: 2 minuti

“Il futuro di Felipe Massa passa dal presente”. Lo scrive il sito della Ferrari che adesso e ufficialmente mette Massa sotto esame. La stagione che comincia il 18 marzo a Melbourne è l’ultima coperta da contratto. Stefano Domenicali rimarca: “È una stagione che sarà cruciale per il futuro di Felipe”.

Montezemolo l’aveva anticipato alla cena di Natale: “Non siamo stati contenti di lui. E lui non è stato contento di se stesso”. Infatti da Campiglio ora Massa ammette: “Mi pesa il fatto di non vincere una gara da tanto tempo”, oltre tre anni dal Gran Premio del Brasile del 2008 in cui ha perso il Titolo.

Però precisa: “I problemi che ho avuto l’anno scorso li aveva anche Alonso. Solo che con me erano più visibili”. Felipe prova a mostrarsi sereno: “Mentalmente mi sento più forte che mai. Sono preparato al 100 percento per reggere una pressione che fa parte da sempre del mio lavoro”. E anche: “So che posso arrivare al livello di Fernando e addirittura fare meglio di lui”. A Campiglio l’ha già fatto, nella corsa coi kart sul ghiaccio.

In pista comunque è vincolato perché le gerarchie sono delineate e sono ferree oltre che meritocratiche: Felipe i punti deve toglierli agli altri anziché al suo leader. Come gli chiedeva Montezemolo prima del rush finale del 2010. E come gli ha ribadito a Natale: “I nostri piloti non devono darsi fastidio. Oggi abbiamo un equilibrio, non vogliamo creare problemi a Fernando”.

Massa non ha troppo tempo. Lo dice lui stesso: “Le grandi squadre devono programmare in anticipo. Per questo motivo la prima parte di stagione sarà molto più importante della seconda. Voglio essere perfetto già all’inizio, altrimenti sarà difficile recuperare”. E impossibile ottenere la riconferma.

Agonisticamente è nato e cresciuto alla Ferrari. In rosso ha fatto cento Gran Premi tra alti e bassi. Se la rossa lo molla, non è detto che lui abbia ancora mercato in un top-team.

Alonso, Domenicali, Ferrari, Massa, Montezemolo,