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La Ferrari rivince a Le Mans, la Williams punta Sainz e qualcuno fa il furbo con le ali
domenica 16 giugno 2024 · Snack news
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Bis. Non è un sogno, è tutto vero: la Ferrari vince la 24 Ore di Le Mans per il secondo anno consecutivo, stavolta con l’equipaggio composto da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen: è il primo costruttore ad aggiudicarsi le classiche della Sarthe e Monte Carlo negli ultimi novant’anni, da quando s’era imposta l’Alfa Romeo nel 1934.
Non solo Ferrari. E alla 24 Ore c’era anche una lunga schiera di ex della Formula 1, fra cui Nyck de Vries che è arrivato secondo con la Toyota in equipaggio con Kobayashi e Lopez. Gli altri: Giovinazzi, Lotter, Buemi, Hartley, Stevens, Button, Kvyat, di Resta, Vandoorne, Vergne, Grosjean, Kubica, Bourdais, Nasr e Mick Schumacher.
Test. La Ferrari in settimana è andata in pista al Mugello con Leclerc e Sainz sulla SF-24 per una nuova sessione di sviluppo delle gomme del 2025 per conto di Pirelli. Invece Bearman ha guidato l’auto del 2022, in preparazione del rientro a Barcellona, come terza guida per l’Haas.
Mercato. Vowles della Williams anticipa l’ingaggio di “un nome importante” per il 2025: gli indizi portano verso Carlos Sainz che ha sempre con meno opzioni dopo che la Red Bull ha rinnovato con Perez e la Mercedes sta accelerando su Antonelli.
Paranoie. Secondo Auto Motor und Sport, la Red Bull vuole che vengano inaspriti i controlli sulle ali anteriori perché ritiene che McLaren, Mercedes e Ferrari – che hanno sempre passato tutte le verifiche statiche – impieghino soluzioni che accentuano la flessione ad alta velocità… come s’è sempre sospettato facesse proprio la Red Bull.
Amarcord. Il 16 giugno del 1999, Damon Hill proclama il ritiro: “La Formula 1 mi ha dato opportunità straordinarie, sebbene io abbia iniziato relativamente tardi, a 32 anni. Mi considero fortunato”. Accadde oggi, la Formula 1 in 366 giorni dal 1950 all’era moderna, 270 pagine a prezzo speciale di 14,99 € è il libro di F1WEB.it su Amazon.
