Interlagos, qualifiche: l’incredibile Hulk in pole davanti alle Red Bull

sabato 6 novembre 2010 · Gran Premi
tempo di lettura: 2 minuti

Avanti, cosa c’è sotto? Risponde Patrick Head: “Proprio niente. La spiegazione che posso dare è una sola. Nico”. Nico Hulkenberg, l’incredibile Hulk, alla prima pole position della carriera, riporta la Williams in testa allo schieramento dopo un digiuno che è durato 5 anni: “In una qualifica così – dice Massa – c’erano tante possibilità. Le sorprese dovevamo aspettarcele”.

23 anni, 17 gare alle spalle, Hulkenberg è la scommessa di Frank Williams per il 2010. Il lato curioso di tutta la faccenda è che radio paddock mormora che questi sono i giorni in cui a Grove stanno cercando di rompergli il contratto per prendere Pastor Maldonado e i soldi che porta.

Nico nel frattempo se ne frega. A Interlagos su pista mista dà un secondo pieno a tutti gli altri: “Il team ha preso le decisioni migliori”. Un retroscena lo svela Patrick Head: “Nico non pensava che la pista fosse già adatta alle slick. Poi Tom McCulloch (il suo ingegnere di pista, ndr) gli ha detto che Barrichello sull’altra macchina le aveva già messe e allora pure Nico le ha volute”.

Mentre le traiettorie si asciugavano le slick morbide per attaccare la pole ce le avevano tutti. Le temperature giuste invece ce le aveva solo la Williams. E comunque solo quella di Nico. Barrichello conferma: “Abbiamo guardato i dati, Nico è stato bravissimo a portare le gomme subito in temperatura”.

Gli altri: Vettel secondo, Webber terzo, Hamilton quarto e Alonso quinto. “Poteva anche andare peggio. Quando si fanno le qualifiche sull’acqua – dice Fernando – basta un niente e ti ritrovi fuori dalla lotta per la pole”. E adesso? “Adesso speriamo che Hulkenberg domani si tenga dietro le Red Bull più tempo che può”.

Head, Hulkenberg, Interlagos, Red Bull, Williams,