Assetto picchiato e scarichi a cornamusa: torna a galla la McLaren

martedì 16 agosto 2011 · Tecnica
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Non sono bastate alle Red Bull le modifiche agli alettoni e al diffusore per contenere l’avanzata della McLaren tra Germania e Ungheria. Adrian Newey ci riprova in Belgio con la revisione del profilo estrattore. Nel frattempo la McLaren va in ferie con un po’ di confidenza in più sul pacchetto tecnico.

Aveva sofferto a Silverstone per mezzo del divieto una tantum del soffiaggio nel diffusore. Poi in Germania ha ristabilito le distanze grazie anche all’adozione di quell’assetto picchiato di cui s’è parlato già l’anno scorso quando ha cominciato a impiegarlo la Red Bull.

Alettone anteriore più basso, retrotreno più alto e flusso d’aria maggiore nel profilo estrattore: è un sistema complesso che per gestire le correnti in prossimità degli scarichi richiede una serie di bandelle rivestite di materiale speciale altrimenti il picco termico prodotto dai gas di scappamento provoca la delaminazione dei materiali compositi.

Vettel a Budpest diceva: “La McLaren ha fatto un notevole passo avanti. Adesso sono forti in qualsiasi condizione”.

Presto un’altra spinta la daranno i motoristi della Mercedes con gli scarichi a cornamusa, per ridurre le turbolenze del flusso dei gas di scappamento e tenere pressoché costante la pressione di mandata. Una soluzione a cui Stoccarda lavorava da qualche mese. E che doveva finire direttamente nel cestino per effetto delle nuove normative sugli scarichi bassi.

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