Gran Premio di Monaco 2014, gara

domenica 25 maggio 2014 · Race highlights
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Bleah! Fa uno scatto poderoso alla partenza, da sesto schizza quarto, sale terzo dopo il ko di Vettel, poi la gara prende una brutta piega quando Chilton gli buca la posteriore destra in un doppiaggio: lì Raikkonen piomba in fondo, fa qualche numero con Kobayashi, torna a punti e li perde nell’attacco a Magnussen a quattro dalla fine. “Da schifo”, lo dice lui stesso. Ma era più in palla di Alonso. Che intanto ne approfitta e arriva quarto.

Ohibò. Davanti a Magnussen, Ericsson e Raikkonen, il nono posto di Bianchi porta in un colpo solo due punti alla Marussia che corre dal 2010 e in quattro anni mai ne aveva raccolti. Un colpaccio nel giorno in cui la stampa malese scrive che Fernandes vuole sbarazzarsi della Caterham e uscire dai giochi: oggi è il suo team il fanalino di coda della griglia, anche per le classifiche.

Fuori posto. Maldonado non parte per la ricognizione, lascia un vuoto sulla griglia che coglie in fallo Bianchi, Gutierrez e Kobayashi che a catena sbagliano a schierarsi e si prendono cinque secondi di stop-and-go per ciascuno. Bianchi se ne becca anche altri cinque sul tempo dell’ordine d’arrivo perché la sanzione in gara la sconta con la safety car.

Justin chi? In giro per la Costa Azzurra, tra il festival di Cannes e la gara di Monaco, c’era Justin Bieber che sabato ha twittato il selfie con Ecclestone. Ci ha provato anche con Alonso prima delle qualifiche, ha chiesto d’incontrarlo e ha avuto il due di picche. “Ora sono impegnato”, gli ha fatto sapere Matador.

Alonso, Bianchi, Hamilton, Marussia, Monte Carlo, Raikkonen, Ricciardo, Rosberg, Vettel,