Gli strascichi di Monte Carlo, quanto ha guadagnato Alonso a Indianapolis, l’addio a Nicky Hayden

mercoledì 31 maggio 2017 · Snack news
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Lavoro di squadra. È radicata nel paddock l’impressione che la Ferrari a Monte Carlo avesse già deciso che in un modo o nell’altro la vittoria doveva andare a Vettel. L’impostazione delle strategie ne dà una prova. Al punto che Hamilton domenica sera ai giornalisti diceva: “È chiaro che la Ferrari ha scelto il suo numero uno, faranno di tutto per assicurarsi che Vettel porti a casa il massimo ogni weekend”.

Check-up. Deve fare una serie di controlli medici specialistici Pascal Wehrlein a seguito del quasi capottamento di Monte Carlo. Per il precedente dell’infortunio di Miami, la Fia deve verificare che non abbia avuto ripercussioni alla schiena.

L’importante è partecipare. Mai come alla 500 Miglia, un premio in denaro non si nega a nessuno. Ad Alonso la presenza di domenica frutta 305 mila dollari per la qualifica e i giri in testa, più 25 mila come rookie dell’anno. Niente comunque rispetto a quanto guadagna Sato con la vittoria: un bottino astronomico di 2 milioni e mezzo di dollari.

Goodbye Kentucky boy. Si sono celebrati lunedì a Owensboro in Kentucky – e live su Facebook – i funerali di Nicky Hayden che non è sopravvissuto all’incidente in bici. Messaggi e omaggi nel weekend della Formula 1 a Monte Carlo c’erano sui caschi di Hamilton, Ricciardo e Verstappen.

Papà Lola. Domenica si è spento Eric Broadley, il papà della Lola. Poco fortunato in Formula 1, un’autorità invece in America: là s’è fatto un nome, pure a Indianapolis con tre vittorie. A lui comunque s’era rivolto Surtees nel 1967 perché alleggerisse il telaio dell’Honda. Il risultato fu l’Hondola, poi vincente a Monza.

Amarcord. Webber e Vettel si fanno i dispetti a Istanbul il 30 maggio del 2010, si buttano fuori e consegnano la doppietta alla McLaren. Pure Hamilton e Button sono in vena di scaramucce, ma a loro il muretto non concede duelli e salva il risultato. Il diario dei Gran Premi di F1WEB.it è disponibile in print-on-demand su ilmiolibro.it.

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