Hamilton tratta il rinnovo, Wolff sogna Verstappen, la Ferrari chiude l’indagine sull’auto di Leclerc

giovedì 15 giugno 2023 · Snack news
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(Fanta)mercato. Hamilton tratta il rinnovo con la Mercedes, intanto Wolff torna su una vecchia storia, il possibile ingaggio di Verstappen che gli venne soffiato dalla Red Bull: “Ma non è detto che in coppia con Hamilton poteva funzionare”. Magari ne veniva fuori la tempesta perfetta, come ai tempi di Alonso alla McLaren.

Controlli tecnici. Non c’erano guasti sulla Ferrari di Leclerc, che non trovava prestazione nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna. L’ha fatto sapere la squadra dopo le verifiche. Cioè, Leclerc è diventato un brocco tutto d’un colpo?

A mali estremi. Nessuna virata di regolamento anti Red Bull: “Sarebbe una manipolazione scorretta”, assicura Stefano Domenicali. Che per il futuro comunque valuta le giuste misure per evitare che una squadra – qualunque essa sia – possa arrivare a sbaragliare la concorrenza… e l’appeal del campionato:

Our objective should be, if you take the strategic approach, to make sure that these cycles in the future will be shorter, because that means that 20 cars, or whatever they are, will be really in the competition. This is what I would say as a commercial rights holder, but also as a lover of the sport, I would like to see.

Gli innominabili. Tutto sommato, i piloti si fidano uno dell’altro. Con qualche eccezione. Dall’intervista di Russell per Motorsport Network:

Maybe (there are) three drivers on the grid who you wouldn’t feel comfortable going against. I don’t think (those) have the spatial awareness of others.

Donne al volante. A otto mesi dall’ultima gara, cioè dalla chiusura anticipata della terza edizione del campionato, la W Series – la categoria rosa della Fia, fortemente voluta da Todt – va in amministrazione controllata e tutto il personale viene messo in esubero. Non è escluso si trovi una soluzione per tornare in pista. Ma prima bisogna sanare 7 milioni di euro di debiti.

Amarcord. E a proposito di donne, Maria Teresa de Filippis il 15 giugno del 1958 portava le quote rosa in Formula 1 al Gran Premio del Belgio: viene dall’equitazione, finché per scommessa col fratello non si cimenta con le auto sulla Topolino 500 allo slalom in salita da Salerno a Croce di Cava de’ Tirreni.

Off topic. Per qualcuno, un’esigenza logistica. Per qualcun altro, uno sfizio e basta. Dal Dassault Falcon-900EX di Verstappen, all’Embraer Legacy 135 di Barrichello, i jet privati dei piloti di Formula 1 sono su planetf1.com.

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