Forbes, F1: calano i salari. Raikkonen il più pagato, ma è fuori dalla top 10

sabato 21 agosto 2010 · Fuori tema
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E’ finito il tempo delle vacche grasse. Nell’olimpo degli sportivi piu’ pagati, perdono quota i piloti di Formula 1: con introiti complessivi di 26 milioni di euro e’ quattordicesimo Raikkonen nella classifica 2009 di Forbes, ancora piu’ giu’ Hamilton, ventesimo davanti ad Alonso e Schumacher che un posto sul podio dei paperoni dello sport riusciva sempre a salvarlo.

Il piu’ pagato resta Tiger Woods: 80 milioni di euro in un anno; ne guadagna 50 invece Floyd Mayweather che e’ secondo assoluto davanti a Kobe Bryant con 37 milioni. Seguono, sopra i 30, Phil Mickelson, David Beckham, Roger Federer, Lebron James, Manny Pacquiaio ed Eli Manning.

Nessun pilota in zona podio. Ed e’ la prima volta che succede. C’entra la crisi, perche’ dall’anno scorso in Formula 1 esiste un patto che va sotto il nome di Resource Restriction Agreement e vincola le spese dei team.

Nessun tetto dichiarato sugli ingaggi che pero’ scendono di riflesso: si taglio’ lo stipendio gia’ Button alla Brawn nel 2009; da indiscrezioni ha accettato compensi piu’ bassi anche Massa due mesi fa per rinnovare con la Ferrari fino al 2012.

Si difende Hamilton in graduatoria perche’ la firma del contratto risale al 2008, e una volta anche la McLaren poteva permettersi certi ingaggi da capogiro.

Alonso invece fa valere due Titoli Mondiali e beneficia del sostegno incondizionato del gruppo Santander che nel 2010 gli paga una percentuale del salario e versa pure 9 milioni di euro a Raikkonen come penale per la rottura del sodalizio con la Ferrari.

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