Ferrari, via il codice a barre: “Ma è una storia ridicola”. Mica tanto…

venerdì 7 maggio 2010 · Fuori tema
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Sorpresa: la Ferrari arriva a Barcellona e non ha più il codice a barre sulla macchina, né sulle tute dei piloti, né sulle uniformi dei meccanici e nemmeno sui motorhome. A una settimana dalla pubblicazione dell’inchiesta del Times, quello che resta del codice a barre è un anonimo riquadro rosso col bordo bianco.

La Ferrari spiega: “Riteniamo così di porre fine a questa ridicola storia”. Però secondo il Times, la Commissione Salute della Comunità Europea stava per coinvolgere direttamente il governo spagnolo e quello inglese per andare a fondo nella questione.

Montezemolo lunedì pomeriggio ha rilasciato un’intervista. Il succo: “Meglio non perdere altro tempo nel replicare a sciocchezze come queste”. Ma una replica convincente e articolata, la Scuderia non l’ha mai fornita. E Montezemolo ha tirato in ballo presunte azioni “strumentali”.

A riguardo, La Stampa ha scritto: “A Maranello c’è il sospetto che la vicenda sia orchestrata da rivali invidiosi. La Ferrari gode di sponsor importanti e quindi di finanziamenti che sostengono l’attività sportiva”. Ma qui finisce la Formula 1 e comincia la fantascienza.

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