La Ferrari sposta Massimo Rivola all’Accademia. Che liquida Stroll e Marciello
sabato 23 gennaio 2016 · Mercato
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La patata bollente adesso ce l’ha in mano Massimo Rivola. È lui il nuovo direttore dell’Accademia Ferrari, questo progetto prode quanto velleitario che ancora non ha portato nessuno sulla rossa ufficiale. Dice: “Sono stimolato da una grande sfida professionale. Sarà una missione”.
L’impressione è che Rivola venga gentilmente dislocato dal muretto di gara a un reparto di servizio, come già fu per chi l’Accademia l’ha gestita prima di lui, Luca Baldisserri che la Ferrari parcheggiò a margine all’epoca delle epurazioni del 2009. Baldo oggi lascia Maranello definitivamente, libera il posto alla volta di Grove per seguire Lance Stroll in Williams.
Per quanto poco possa contare, perde pezzi l’Accademia. Dal vivaio infatti oltre a Stroll esce pure Raffaele Marciello. Non senza polemica, stando all’intervista a cui fanno riferimento sia Autosprint che motorsport.com:
A Maurizio Arrivabene non piacevo. È normale, ci sono delle persone che ti piacciono e altre no. Lui non voleva che io rimanessi alla Ferrari e mi ha fatto fuori.
Marciello era in Accademia dal 2010. Entrò con Zampieri e Bortolotti che sono durati anche meno. Adesso resta Antonio Fuoco l’unico italiano di un programma di apprendistato che nelle intenzioni voleva promuovere soprattutto il tricolore.
