L’aquila gigante di Austin, la conferma di Hartley, la radio dell’Haas, la pole a tre a Jerez nel 1997

mercoledì 25 ottobre 2017 · Snack news
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Aquile e polli. Era chiaramente un ologramma l’ombra dell’aquila gigante che per un attimo è volata sulla prima curva di Austin durante il Gran Premio degli Stati Uniti, un omaggio della regia internazionale agli States. Non ci voleva un genio a capirlo, ma la Fom ha dovuto precisarlo per vie ufficiali a beneficio di qualche pollo…

Outburst. “C’è un commissario idiota che prende sempre decisioni contro di me”. S’è espresso così Verstappen a Sky dopo la penalità di Austin, evidentemente all’indirizzo di Garry Connelly. La Red Bull gli ha fatto correggere il tiro: “Non volevo offendere, è stata la foga del momento”. La mannaia della Fia era già sfoderata, Todt nel 2011 aveva minacciato “sei gare di squalifica” a Hamilton che s’era espresso in toni ironici contro i giudici di Monte Carlo.

Scusate il disturbo. Che fosse un ripiego s’era capito, Kvyat ad Austin è tornato in sella al Toro Rosso solo perché Gasly era altrove. A Città del Messico resta Hartley. E c’è di più: Kvyat è ufficialmente fuori dai programmi della Red Bull, l’ha fatto sapere Helmut Marko.

Zitto e mangia. A spulciare tra i team radio si scopre sempre qualche chicca, ad Austin per esempio all’ultimo giro Grosjean chiede di fermarsi perché secondo lui le gomme sono andate, la squadra senza troppi complimenti gli risponde: “Sta’ zitto”. E l’obbliga a finire.

25 è meglio. O no? Liberty studia l’estensione del calendario a 25 gare, un tetto a cui nemmeno Ecclestone era arrivato. Ma per rilassare la pressione sulle squadre offre in cambio la cancellazione del venerdì. Cosa che i promotori invece non accettano. La trattativa si fa complessa.

Amarcord. Il 25 ottobre del 1997 nelle qualifiche a Jerez de la Frontera si realizza l’evento a probabilità nulla: Villeneuve, Schumacher e Frentzen hanno lo stesso tempo per la pole, 1:21.072, Villeneuve l’ha marcato per primo, da regolamento la pole è sua, il preludio a una sfida incandescente. Il diario dei Gran Premi di F1WEB.it è disponibile in print-on-demand su ilmiolibro.it.

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