PHOTO CREDIT · Formula One World Championship Ltd.

Le libere di Austin, il dito medio di Verstappen a Hamilton, l’asfalto nuovo e una trattativa per l’Alfa

venerdì 22 ottobre 2021 · Snack news
tempo di lettura: 2 minuti

La classifica. La Formula 1 sbarca in Texas, il più veloce nelle libere è Perez, precede Norris e Hamilton. Solo ottavo Verstappen, per problemi col traffico…

…e con Hamilton. Nemici per la pelle, non si perdono un’occasione, ormai si beccano pure nelle prove: Verstappen passa Hamilton che si sta lanciando, l’altro lo controsorpassa all’ultima curva e lo accompagna oltre il cordolo. Sul rettilineo nessuno molla, manco fosse un arrivo in volata. E alla prima staccata Hamilton è davanti. “Stupido idiota”, dice Verstappen alla radio. Mostrando il dito medio.

La restaurazione. La prima prova doveva superarla l’asfalto: la pista è stata risistemata in tutto il primo settore, dopo che i piloti nell’ultima edizione – quella del 2019, visto che nel 2020 la corsa è saltata per via della pandemia – si erano lamentati delle sconnessioni. Che forse avevano pure causato il cedimento di una sospensione sulla Ferrari di Vettel. Non è bastato, secondo la Ferrari è anche peggio di prima.

Febbre yankee. Sette piloti su venti hanno un casco celebrativo per gli States: sono Bottas, Mazepin, Norris, Ricciardo, Schumacher, Stroll e Russell. A riprova che la popolarità della Formula 1 negli Usa sta crescendo e l’evento è sempre più sentito. Livrea inedita anche per Alonso, Leclerc e Tsunoda, ma senza relazioni con la gara.

Mercato. La cornice di Austin è il posto perfetto per annunciare certi contratti, soprattutto quando il pilota ha bandiera americana: la Williams ufficializza l’accordo pluriennale con Logan Sargeant che corre in Formula 3.

Piazza affari. C’è una trattativa in corso fra i vertici della Sauber e la famiglia Andretti, per una cessione della squadra alla quale oggi l’Alfa Romeo partecipa come sponsor principale. Le intenzioni sono serie, tant’è che Andretti prima ci ha provato anche con l’Haas.

La voce dei fan. Non lascia dubbi il sondaggio sul gradimento dei tifosi in merito alla qualifica sprint: non piace, solo il 7% l’approva. Domenicali però insiste sul fatto che la sperimentazione va completata e conferma che nel 2022 ci saranno altri round. Che è un modo bellissimo per ascoltare il pubblico.

Amarcord. Il 22 ottobre del 1967, Hulme si assicura il mondiale col terzo posto in Messico. La storia della Formula 1 giorno per giorno è Appunti di corsa, in print-on-demand oppure ebook su ilmiolibro.it.

Alfa Romeo, Alonso, Andretti, Austin, Bottas, Domenicali, Haas, Hamilton, Leclerc, Mazepin, Norris, Perez, Ricciardo, Russell, Sargeant, Sauber, Schumacher, Stroll, Tsunoda, Verstappen, Williams,