PHOTO CREDIT · Red Bull Racing
L’ultima sfida della Red Bull, la nuova Ferrari, il processo a Horner… e Leclerc al pianoforte
domenica 18 febbraio 2024 · Snack news
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La prima della classe. E adesso ci sono tutte: con la nuova Red Bull s’è chiuso il cerchio delle presentazioni del 2024. L’impressione generale è che lo staff di Newey abbia trovato la via per sistemare la configurazione zeropods che non aveva funzionato nel 2022 sulla Mercedes. Se fosse vero, sarebbe una lezione durissima, non solo ai tedeschi.
Rosso si spera. Nuova scatola del cambio, nuovo impianto di raffreddamento, nuova geometria dell’anteriore, fiancate spioventi e scavate, comunque non così estreme come quelle della Red Bull. La SF-24 è la Ferrari del taglio col passato: “Nuova al 90%”, dice Vasseur. Che conta di rinnovare anche l’approccio globale: “Dobbiamo essere più cinici ed efficaci nell’approfittare delle occasioni”.
Il caso. E sulla Red Bull pende ancora la questione legale del processo a Horner, che intanto era regolarmente al lancio della nuova auto. Dall’Olanda, e nello specifico dal De Telegraaf, arrivano indiscrezioni sulla natura dei fatti che hanno determinato l’inchiesta: ripetuti messaggi a sfondo sessuale a una dipendente, e poi un tentativo di chiudere privatamente la questione offrendo una compensazione di circa 750 mila euro. Ford – che dal 2026 entra in Red Bull – chiede fermezza; Mark Rushbrook, della sezione motorsport:
As a family company that holds itself to very high standards of behavior and integrity, we expect the same from our partners.
Dal campo al comando, e viceversa. Jan Monchaux è il nuovo direttore tecnico della Fia. Arriva dalla Sauber, dove a giugno era stato sostituito da James Key. A sua volta, prende il posto di Tim Goss che entra in Red Bull.
Fuoripista. È uscito Dreamers, un mini album con quattro tracce, di Charles Leclerc al pianoforte in collaborazione con il pianista francese Sofiane Pamart. L’ultimo a pubblicare un album era stato Jacques Villenueve nel 2007 con Private Paradise: dalle stime di Radio Canada risulta che in Nordamerica ne furono vendute solo 836 copie…