Il nuovo autodromo di Qiddiya, l’operazione di Sainz e l’ennesima favola di Vanzini

domenica 10 marzo 2024 · Snack news
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Futurissimo. L’Arabia Saudita nel weekend di Gedda ha sbloccato le prime immagini dell’autodromo di Qiddiya, avveniristico e fantascientifico con quella curva sospesa, a 70 metri d’altezza, dove si pensa di spostare il Gran Premio dal 2028. Qualche pilota – Alonso e Bottas, per non fare nomi – si è già speso a favore, via social: più che frasi disinteressate, una vera campagna promozionale. Altro che Miami, per cui nel 2018 si esponeva un grosso network di informazione sul motorsport.

Sainz 2, appendiciti 0. È andata benissimo l’operazione per appendicite, Sainz sabato sera era di nuovo in autodromo a sostenere la squadra. Dal lettino dell’ospedale, il post di una foto che replica la posa del papà che nell’85 subì lo stesso intervento.

Avanti Audi. La casa dei quattro cerchi fa un altro passo deciso verso la Formula 1: già motorista della Sauber dal 2026, ne compra il 100 per cento delle quote. Ottenendo anche una ridefinizione ad personam del tetto di spesa, per gestire gli stipendi svizzeri che sono mediamente più alti rispetto agli altri paesi dove hanno sede le squadre.

Storie male-dette. Carlo Vanzini di Sky in telecronaca riferisce che la Ferrari “si è fatta sentire con la Fia” per la bandiera rossa in Q2 dopo lo stop di Hulkenberg, quando “c’erano solo i suoi piloti che dovevano chiudere il giro”. La voce di Rogoredo ritiene che la direzione gara dovesse guardare la pista, aspettare i comodi della Ferrari e poi intervenire. Di qui l’azione di Maranello, secondo lui. Ma solo secondo lui, visto che non c’è traccia di conferma da nessun’altra fonte. Come quando era solo lui a sapere che Hamilton a Monza nel 2020 voleva rifiutarsi di tornare in pista

La furbata. C’è malumore in RB per la strategia spregiudicata dell’Haas che a Gedda – per ammissione del muretto – ha deliberatamente chiesto a Magnussen di tenere un passo blando per frenare il trenino degli avversari e, di fatto, permettere a Hulkenberg di salvare il punto del decimo posto. Secondo Permane, era calcolato anche il taglio di curva, per il quale comunque Magnussen ha preso sanzione, per evitare che Tsunoda gli scappasse. Perciò la squadra vuole sentire la Fia, davvero in questo caso.

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