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Gran Premio d’Italia 2011, prove libere

venerdì 9 settembre 2011 · Roundup
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Vettel in testa nelle libere del Gran Premio d’Italia, su una pista da motore nel giorno in cui Red Bull rinnova con Renault fino al 2016. Gli altri vicini: Hamilton a 36 millesimi, Schumacher e Massa a 3 decimi, Alonso a 4. Temperature di fine estate, quelle che sognava la Ferrari.

Pirelli. Dopo il braccio di ferro di Spa a seguito delle scelte tecniche adottate dalla Red Bull, nel vademecum per Monza l’angolo massimo di camber raccomandato scende da 4 a 3.75 gradi. Una scelta più conservativa per restare in sicurezza anche a fronte degli scostamenti imposti dalle squadre.

Renault. Il team ha violato per la prima volta il regime di coprifuoco e ha lasciato i meccanici a lavorare nei box nella notte tra giovedì e venerdì. Per applicare gli stickers dei nuovi sponsor?

Senna. Prove libere con sanzione da record: 8800 euro di multa per aver superato due volte il limite di velocità in corsia box.

Mercato. Accordo raggiunto tra Heidfeld e la Renault sulla rottura del contratto, attraverso “una soluzione rapida e ragionevole” per la squadra e cioè economicamente vantaggiosa per Nick che cancella l’udienza in tribunale e accetta di lasciare la macchina a Senna fino al termine del Mondiale.

FIA. Nel pool dei commissari di gara debutta Derek Daly. Irlandese, ha corso con Ensign, Theodore, March, Tyrrell e Williams. Miglior piazzamento: quarto posto in Argentina nel 1980; quell’anno decollò anche a Monaco alla frenata di Santa Devota.

Toro Rosso. La spagnola Cepsa è il nuovo partner commerciale: il logo compare sulle uniformi del team, sul musetto e sull’alettone posteriore.

150. Anche Monza celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia. Nella sala ospitalità dell’ACI sono esposte la targa celebrativa della Presidenza della Repubblica e la speciale bandiera tricolore del presidente Napolitano.

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