Gli imbucati nella foto di classe a Melbourne, la reazione di Renault alle accuse di Red Bull

martedì 24 marzo 2015 · Snack news
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In sintesi dalla rete: le anomalie nella foto di gruppo al Gran Premio d’Australia, la risposta della Renault e della rete alle accuse e alle minacce della Red Bull, la conversione della Fom al web 2.0… con un sito che non piace.

Chiacchiere da paddock, “I dieci fatti buffi di Australia 2015”

“Tra cinque anni, quando ci ricapiterà tra le mani lo scatto della classe 2015, cosa ne penseremo? Perché non c’è Alonso ma c’è Magnussen? Perché c’è solo un pilota Williams… e questo è proprio Massa? Com’è possibile che Hamilton non stia indossando la sua catenazza d’oro? Quant’è basso Perez? Chi sono i due infiltrati in alto a destra?”

Auto Hebdo, “Abiteboul: Être dans cette situation est scandaleux”

Renault non ci sta a prendersi tutte le colpe, ribatte con rabbia alle accuse della Red Bull: “Le nostre cifre dimostrano che a Melbourne le cause del gap dalla Mercedes fossero equamente divise tra guidabilità, motore e telaio. È tutto il pacchetto che ha bisogno di miglioramento”. Mica solo il motore…

Will Buxton, “Red Bull wants to quit? Let it…”

Con immaturità, Red Bull minaccia un’altra volta di uscire dal circus. E si prende diverse critiche: “È un trucco che usava Montezemolo quando era alla Ferrari. Se le cose non vanno, minaccia di andartene e l’avrai vinta. (…) Ma avete mai sentito la McLaren minacciare di ritirarsi? (…) E la Williams?”. Insomma saper perdere è più difficile che saper vincere.

Jacopo Rubino, “Che sorpresa: adesso la categoria è davvero smart”

Un nuovo sito con design responsive, un canale YouTube, un profilo su Instagram e presto – sembra – anche una pagina ufficiale su Google Plus: “Soltanto un anno fa sembrava una chimera dare conto di novità del genere, ma è la dimostrazione di come la categoria regina (e, forse, anche Bernie Ecclestone…) abbia compreso l’importanza delle piattaforme del Web 2.0, a lungo osteggiate”.

Loose Wheel Nut, “Bring back the old website”

Ma la grafica del nuovo sito ufficiale che la Fom ha pensato per la Formula 1 lascia diverse perplessità perché adesso pare che i contenuti siano minimi. Perciò loosewheelnut.co.uk lancia la campagna per chiedere di rimettere online la vecchia versione. Basta un reblog su Tumblr. O un retweet su Twitter.

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