Le qualifiche a Baku, la pole di Leclerc, gli incidenti, le intenzioni di reclamo sulle ali flessibili

sabato 5 giugno 2021 · Snack news
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In sintesi. Dalla pole di Monte Carlo alla pole di Baku, senza andare a muro stavolta, comunque con l’aiutino di una bandiera rossa che congela la sessione e annulla gli ultimi minuti. È una qualifica con un incidente dietro l’altro: Stroll e Giovinazzi in Q1, Ricciardo in Q2, infine Tsunoda e Sainz in Q3, nella stessa curva. E quell’episodio chiude i giochi e assegna la pole a Leclerc.

Grazie caro. C’è il contributo involontario di Hamilton nel risultato di Leclerc che ne sfrutta la scia sul dritto. E commenta:

It was quite a shit lap, I thought. There were like two or three corners where I did mistakes. But then, of course, I had the big tow from Lewis in the last sector, which helped me a little bit.

Da così a così. Fa un altro miracolo la Mercedes, nella notte fra venerdì e sabato rimette sui binari l’auto dopo il disastro cronometrico delle prove. Hamilton si qualifica secondo, avanti a Verstappen, e dice:

We did some changes overnight, which didn’t rectify the issue going into today. Then in FP3, we tried a few different things and then we tried something right at the end just with the set-up, and it unlocked the potential a little bit.

Il caso. Norris perde tre posizioni in griglia e tre punti sulla superlicenza perché alla prima bandiera rossa, in Q1, prosegue in rettilineo anziché rientrare ai box. In effetti in quel momento si sta lanciando, rallenta, ma sostiene che virare verso la pit lane sarebbe stato pericoloso. La giuria è inamovibile, evita un precedente.

Prove di reclamo. La nuova normativa sul controllo delle ali flessibili entra in vigore solo a Le Castellet, nel frattempo a Baku si corre in zona grigia: Mercedes pensa all’esposto contro l’ala posteriore della Red Bull, che per vie non ufficiali ha fatto trapelare l’intenzione di una controprotesta per l’ala anteriore della Mercedes.

Pubbliche relazioni… a distanza. Giovedì doveva esserci anche Bottas in conferenza stampa a Baku. Invece si è collegato… dalla Finlandia, dall’aeroporto di Helsinki perché il volo non è partito in tempo. La Mercedes ha allestito una postazione d’emergenza a tempo record: campioni del mondo, anche in questo.

La rinuncia. Singapore ha notificato la cancellazione del Gran Premio, che da calendario era previsto il 3 ottobre: i casi di contagio da coronavirus sono in calo, ma la Nazione adotta un protocollo rigidissimo sugli ingressi e sugli eventi in presenza. Adesso la Formula 1 valuta il raddoppio ad Austin oppure un’altra chance alla Turchia che già doveva sostituire il Canada.

Amarcord. Il 5 giugno del 1983, la vittoria di Alboreto a Detroit è l’ultima della Tyrrell e l’unica del motore Cosworth in assetto dfy. La Formula 1 giorno per giorno è Appunti di corsa, in print-on-demand oppure ebook su ilmiolibro.it.

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