Un problema di forma e sostanza: perché la Ferrari è scivolata sul casco di Leclerc per Villeneuve

domenica 18 giugno 2023 · Dal paddock
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Finisce con i sorrisi della distensione – e quasi certamente un accordo commerciale di riparazione – la controversia sul casco celebrativo per Gilles Villeneuve al Gran Premio del Canada.

Succede che Leclerc alla vigilia del weekend di Montreal pubblica un reel su Instagram, mostra il casco speciale che praticamente è il casco di Gilles Villeneuve, “un pilota incredibile – scrive – con una passione enorme per la Ferrari”.

Lo indossa nella prima sessione di prove libere, di fatto percorre solo un giro cronometrato perché non viene mai tolta la bandiera rossa per via del guasto del sistema di sorveglianza a circuito chiuso. E quando si riprende per la seconda sessione, il casco è sparito e Leclerc è tornato a quello solito perché nel frattempo si è mossa la famiglia Villeneuve. Scrive Jacques:

As I was arriving at the track, my sister called me in a state of anger. She had seen Charles using our dad’s helmet without any prior knowledge or communication about it. The entire family was taken by surprise, as we had not been informed beforehand.

C’è una telefonata, senza astio, Leclerc è sinceramente mortificato. Sul casco, Jacques non ha obiezioni, ma chiede che intervengano in circuito sua mamma e sua sorella – che tecnicamente e finanziariamente hanno in carico la gestione dell’immagine di Gilles – affinché si trovi come “sistemare le ultime questioni”.

Che evidentemente interessano gli aspetti commerciali, perché sul casco ci sono gli sponsor della Ferrari e quelli personali di Leclerc.

C’è l’incontro, sabato mattina, le acque si calmano, la Ferrari si scusa, Leclerc in qualifica ha un’altra volta il casco di Gilles: “Ma avrei preferito – sempre Jacques – che certe discussioni e certi accordi fossero stati presi prima del weekend, in modo più professionale”.

Di qui la conferma implicita che il problema fosse doppio, di forma e di sostanza. E che la Ferrari non l’abbia gestito con la competenza e l’etica che si addice al marchio. Piantando l’ennesima grana a Leclerc.

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