Jessica Hawkins ai test dell’Aston Martin, il ritorno di de Vries e un’offerta per l’Alpha Tauri
mercoledì 4 ottobre 2023 · Snack news
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Donne in pista. Jessica Hawkins ha guidato l’Aston Martin del 2021 all’Hungaroring di Budapest, in una sessione di prove a porte chiuse a cui ha partecipato anche Felipe Drugovich. L’ultima donna su una Formula 1 era stata Tatiana Calderon nel 2018, sull’Alfa Sauber a Fiorano.
A volte ci ripensano. Dalle corse all’università… e poi di nuovo alle corse: de Vries torna in Formula E con Mahindra, “con un contratto pluriennale”, fa sapere la squadra, in coppia con Mortara. Ad agosto aveva annunciato che si sarebbe dato agli studi. Ma non ha mai cominciato.
Nuove leve… Nel programma giovani – che da aprile viene gestito da Emanuele Pirro – la McLaren ha inserito Gabriel Bortoleto e ha fatto firmare un’opzione a Brando Badoer, il figlio di Luca, l’ex tester della Ferrari.
… e nuove squadre. Da febbraio si parla di vendere l’Alpha Tauri, oppure trasferirla. E un abboccamento, a dispetto delle smentite della Red Bull, c’è stato con David Dicker di Rodin Cars che nel 2020 era già interessato alla Williams. Dall’intervista per Racer:
Well, I do have some talks about buying Alpha Tauri, but the price is commercially unviable as far as I could understand it. Paying $800-900 million would probably not be considered commercially viable. I made a mistake when Williams was for sale, because I could have bought that pretty easily.
Problemi da qualifica. Il format delle qualifiche “è obsoleto e va cambiato”, lo sostiene Alonso, alla luce di tutte le situazioni discutibili di traffico e ostruzionismo: “La soluzione è una sola, il giro secco”. Magari anche solo in Q3, come suggeriva F1WEB.it già dieci anni fa.
Amarcord. Il 4 ottobre del 1970, Fittipaldi a Watkins Glen vince sulla Lotus la prima gara in Formula 1, difende la leadership del mondiale per conto di Rindt che è deceduto il mese prima a Monza: “Sulla linea del traguardo ho visto Chapman che lanciava per aria il cappellino. Stava facendo per me quello che aveva fatto per Clark, Hill e Rindt”.
