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Dal debutto di Brad Pitt al ritorno di Vettel: le balle più clamorose che vi hanno raccontato nel 2023
lunedì 4 dicembre 2023 · Media
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Non fa eccezione il paddock di Formula 1, come ogni posto del mondo è disseminato di falsi giornalistici e finti scoop, che non sono mancati nemmeno nel 2023. Queste le balle più clamorose che vi hanno raccontato nell’ultima stagione.
Stelle in pista. ESPN a maggio scrive che Brad Pitt, per girare le scene del suo film, “guiderà una vera Formula 1 accanto al resto della griglia a Silverstone”. Non solo: verrà iscritto “l’undicesimo team per il resto della stagione”. È evidentemente una bufala: Brad Pitt a Silverstone c’è, ma le riprese non icrociano mai le azioni di gara. E mai avrebbero potuto, chiaramente.
Rebranding. D’estate gira la voce che Alpha Tauri stia considerando il cambio di nome per il 2024, per ragioni di marketing. Vero. È falso invece che abbia scelto Hugo Boss. Eppure, secondo quanto riferisce RacingNews365 non c’era “trattativa con nessun altro”.
Fantamercato/1. Motorsport Network – ma solo la versione italiana, che al solito va per conto suo e non è allineata alla versione globale – ad aprile scrive che la Ferrari sta per sottrarre Enrico Balbo, il capo degli aerodinamici nonché la mente del super drs, alla Red Bull. E in cambio sarebbe disposta ad accorciare i tempi dell’uscita di Mekies verso l’Alpha Tauri. È una ricostruzione fantasiosa che non trova mai conferma, Balbo è ancora dov’è.
Fantamercato/2. Il 12 ottobre da un canale su Reddit parte la notizia che Perez abbia in programma di annunciare il ritiro dalle corse in occasione della gara di casa, in reazione al licenziamento dalla Red Bull. La notizia è così gustosa che diventa un bellissimo romanzo, il sostituto per finire la stagione sarebbe nientepopodimenoche Sebastian Vettel. Invece Perez completa regolarmente il campionato. E Vettel resta alle sue pantofole.
Veleno aggratìs. A luglio l’Alpha Tauri scarica de Vries, al quale viene attribuito un commento al vetriolo all’indirizzo della Red Bull: “Non sono sorpreso dai modi. Del resto, hanno rubato un mondiale a Hamilton nel 2021”. È una frase che lui non ha mai pronunciato, è partita dalla testata austriaca Kurier, dopodiché è stata allegramente ripresa a vario titolo dalla stampa italiana che si conferma particolarmente propensa al clickbait…
Fate voi. All’indomani della gara in Messico, la Formula 1 ha sperimentato la nuova frontiera del sensazionalismo giornalistico: la fake news senza la news. È bastato un post criptico, confezionato ad arte da Albert Fabrega su X – “No, non posso credere alla voce che ho appena sentito nel paddock” – perché chiunque desse sfogo alle fantasie più indicibili. E intanto lui, che ha solo buttato l’amo, ha guadagnato tanti nuovi follower…
