Sottopeso di 600 grammi per aver tolto l’appendice: così Sainz è stato squalificato a Melbourne

lunedì 1 aprile 2024 · Regolamenti
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C’era una questione in sospeso sul Gran Premio d’Australia, un retroscena che la Fia ha tenuto segreto per una settimana, in attesa di capire come muoversi evitando un terremoto d’immagine: “Ma non abbiamo avuto altra strada, il regolamento è chiaro”, fa sapere un portavoce.

È successo che ai controlli post gara, che prevedono anche la verifica del peso dei piloti, Carlos Sainz sia stato trovato in difetto di circa 600 grammi rispetto al peso dichiarato dalla Ferrari. Questo perché la squadra alla vigilia del weekend si è limitata a trasmettere alla Fia i vecchi dati senza aggiornarli, cioè senza tenere conto del fatto che Sainz tra la gara di Sakhir e quella di Melbourne si è sottoposto all’intervento di appendicectomia, per cui la rimozione dell’appendice l’ha lasciato più leggero, di quei 600 grammi che la Fia non ha trovato.

Di qui la squalifica e la cancellazione della vittoria che quindi passa a Leclerc. Da parte sua, Sainz rompe il contegno e non ci sta:

La squadra ha commesso una leggerezza incredibile. Capisco che mi hanno fatto fuori e che dall’anno prossimo non sarò più con loro, ma non penso sia un valido motivo per danneggiarmi in questo modo. Chi ha trasmesso i dati sapeva che doveva aggiornarli, mi aspetto provvedimenti adesso.

Vasseur ha chiesto istruzioni agli avvocati, la Ferrari è in contatto direttamente con Abril Pez, la dottoressa spagnola che in passato ha rovesciato sentenze sportive clamorose: “Ma questa la vedo complicata – dice lei – perché una cosa del genere richiede soldi. E la Ferrari non sembra volerne spendere per Sainz”.

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