Gran Premio del Brasile 2019 a Interlagos: sintesi, risultati, parole e statistiche

domenica 17 novembre 2019 · Race highlights
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Le penalità. Cinque secondi a Ricciardo che sperona Magnussen, a Kubica per unsafe release a danno di Verstappen, a Hamilton per la collisione con Albon, a Hulkenberg che passa Magnussen sotto safety car.

Il giallo e la sanatoria. Qualcuno, tra cui pure Sainz, usa il drs anche in regime di doppia bandiera gialla. La Fia non prende provvedimenti, decide per la sanatoria. Il chiarimento di Masi:

We had the stewards look at that and decide no investigation was necessary. The overriding factor of slowing for the double yellows was absolutely complied with.

Pirelli dice. La gara conta 45 pit stop, lo stint più lungo è di Sainz, 42 giri su gomma media di compound C2. La nota di Mario Isola:

The higher temperatures we experienced on race day (…) brought the most durable hard compound into play. However, Carlos Sainz proved that a one-stopper was still possible.

Le statistiche. È finita malissimo, comunque Vettel celebrava la gara numero 100 in Ferrari, peraltro in concomitanza coi 90 anni della nascita del marchio. L’Honda invece non vinceva a Interlagos dal 1991 con la McLaren di Ayrton Senna.

Altrove. In contemporanea con il weekend della Formula 1 in Brasile, dall’altra parte del mondo s’è corsa la classica a Macao: l’ha vinta Richard Verschoor per MP Motorsport, ha passato Vips all’uscita della safety car e non ha più mollato.

Amarcord. Verstappen un anno fa la vittoria se l’era fumata con il doppiaggio avventato su Ocon. Appunti di Corsa è il diario dei Gran Premi di F1WEB.it, dal 1950 all’era moderna, in print-on-demand oppure ebook su ilmiolibro.it.

Il prossimo Gran Premio. Domenica 1° dicembre ad Abu Dhabi, partenza ore 14:10 italiane, diretta di SkySport e TV8.

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