Racing Point(less): perché Force India ha cambiato nome… e ha perso tutti i punti
venerdì 24 agosto 2018 · Dal paddock
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Da Force India a Racing Point, il percorso di distruzione e ricomposizione dell’ex team di Vijay Mallya parte prima del Gran Premio di Ungheria, la compagnia che gestisce la squadra viene messa in amministrazione controllata a seguito di un esposto da parte di creditori riconducibili a Sergio Perez.
È un’azione che ha il supporto scritto della Mercedes e lascia intravedere un disegno già pianificato: la nomina di un amministratore esterno che apra la porta alla vendita per un compratore che c’è già.
Tant’è che nell’arco di sette giorni il passaggio di consegne è nero su bianco. Il nuovo proprietario è il papà di Lance Stroll, s’è fatto una fortuna investendo nell’alta moda, Pierre Cardin, Ralph Lauren, Tommy Hilfiger, colleziona Ferrari, già ha messo le mani sulla pista di Mont Tremblant.
Il tracollo è scongiurato, ma c’è l’ultimo scoglio, alla viglia di Spa viene fuori che per chiudere la vendita manca il consenso di altri 13 creditori che Mallya s’è fatto in India. Praticamente Stroll ha comprato macchine, mezzi e motorhome, ma formalmente non ha la licenza per correre.
La Fia comincia a studiare il problema, la squadra nel frattempo arriva nel paddock per il Gran Premio del Belgio, lo staff rimuove gli adesivi coi loghi, si tiene pronto per il cambio di nome.
Che è ufficiale giovedì nel tardo pomeriggio, a meno di 24 ore dal via delle prove libere: Force India diventa Racing Point Force India, ai sensi del regolamento è una new entry e come tale deve versare daccapo la tassa di iscrizione.
L’ultima implicazione è politica e la riporta Racefans: da parte degli altri team, il benestare all’accesso ai diritti commerciali della Concordia c’è, al trasferimento dei punti pregressi invece no. Significa che Racing Point ai fini della distribuzione dei proventi su base storica è considerata equivalente a Force India, la parte dei ricavi che viene assegnata per risultati invece deve guadagnarsela a partire da zero. Racing pointless.
