Il gps in tilt nelle prove libere a Melbourne, i chiarimenti della Fia e una storiella su Piastri

venerdì 31 marzo 2023 · Snack news
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Perduti in pista. A metà della prima sessione di prove libere, a Melbourne è andato in tilt il gps centralizzato, che normalmente viene impiegato per monitorare le posizioni sulla pista e prevenire situazioni di intralcio. O collisioni. Per cui la Fia in attesa di resettare il sistema ha dato bandiera rossa: a Imola nel 2021 in circostanze simili si era innescato l’incidente fra Perez e Ocon.

Questione di centimetri. Gli stalli della griglia di partenza sono più larghi di 20 cm e c’è una linea guida in mezzeria che i piloti possono usare come riferimento per centrare la posizione: la modifica arriva dopo che Ocon e Alonso, uno a Sakhir e l’altro a Gedda, hanno preso penalità perché non erano allineati in piazzola, una leggerezza su cui la Fia da quest’anno è fiscale.

Vietato toccare… Dopo la querelle sulla retrocessione di Alonso a Gedda, la Fia ha chiarito una volta per tutte cos’è concesso ai meccanici mentre un’auto osserva lo stop-and-go. E cioè, nulla: ogni contatto fisico con l’auto, anche per mezzo di strumentazioni o utensili, è considerato un’infrazione prima che la penalità non sia stata interamente scontata.

… e vietato arrampicarsi. E Wittich ha sottolineato alle squadre che dal 2006 nel Codice sportivo internazionale c’è un articoletto che nessuno osserva: i meccanici non possono arrampicarsi sulle reti del muretto in nessun caso, quindi nemmeno per festeggiare alla bandiera a scacchi. Questo perché qualcuno esagera e si sporge fino a rischiare di cadere in pista.

Il ritorno. Per la prima volta dal controverso finale di Abu Dhabi del 2021, si è rivisto nel paddock Michael Masi, che adesso è capo della commissione Supercars. Ovviamente i giornalisti hanno chiesto a Hamilton se ha intenzione di parlargli: “Ma io penso solo a ritornare a vincere”.

Dall’album dei ricordi. È venuto fuori un aneddoto curioso su Piastri: nel 2015, a 14 anni ancora da compiere, al Gran Premio d’Australia era tra i ragazzini che fanno da mascotte ai piloti sulla griglia. Gli toccò Kvyat… che sulla griglia non ci arrivò mai perché ruppe il motore nel giro di ricognizione.

Affare. Su eBay si può comprare un vecchio motorhome di Force India: 300 metri quarati totali, tre piani con cucina, bagni, spogliatoi, camere da letto, sale riunioni e terrazza panoramica. La base d’asta è 500 mila euro.

Amarcord. Il 31 marzo del 2019, il motore della Ferrari dà i numeri a Sakhir: a dieci giri dalla fine compromette la vittoria di Leclerc che sabato ha segnato la prima pole di carriera e sta conducendo sulle Mercedes.

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